Ci siamo resi conto che la collaborazione con le scuole è strategica per creare alleanze educative per la crescita integrale dei giovani e per ‘incarnarci’ nel territorio in cui siamo. Collaborazione che è nata da una graduale conoscenza reciproca e dall’ascolto dei bisogni dell’altro. I progetti di alternanza scuola-lavoro rappresentano una forma di collaborazione sistematica.

L’alternanza scuola-lavoro, ora chiamata “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento”, secondo le indicazioni del Miur, è una modalità didattica innovativa che, attraverso l’esperienza pratica, aiuta a consolidare le conoscenze acquisite a scuola e a testare sul campo le attitudini di studentesse e studenti, ad arricchirne la formazione e a orientarne il percorso di studio e, in futuro, di lavoro grazie a progetti in linea con il loro piano di studi.

Nel 2016 diverse scuole erano in difficoltà nel trovare luoghi significativi in cui inviare gli studenti per svolgere l’attività di alternanza scuola-lavoro. Spesso le esperienze erano poco collegate al curriculum di studi e i ragazzi venivano poco seguiti. Da questo bisogno, è nata l’idea di proporre, come Oratorio – Centro Giovanile del Borgo Ragazzi don Bosco, progetti di alternanza nelle scuole del territorio. Su sette scuole contattate, sei hanno dimostrato subito interesse e siamo riusciti ad avviare progetti e convenzioni. Le scuole con cui abbiamo firmato cominciato a collaborare sono il Liceo Scientifico Statale Francesco d’Assisi, l’ I.T.C. Di Vittorio e I.T.I. Lattanzio, il Liceo Benedetto da Norcia, il Liceo Classico e Linguistico Emmanuel Kant, il Liceo Scientifico Statale Tullio Levi Civita e l’Istituto Tecnico per il Turismo Livia Bottardi. È in atto anche una collaborazione con l’università Roma Tre per un comune progetto di alternanza scuola-lavoro presentato nelle scuole di Roma.

L’anno scorso i ragazzi accolti all’Oratorio – Centro Giovanile per l’alternanza scuola-lavoro sono stati 100. Quest’anno ne sono già 53 ma saranno sicuramente in crescita perché nuove collaborazioni sono in fase di avvio.

Ad ogni studente proponiamo nove ore di formazione iniziale presso il nostro Centro.  Conduciamo gli incontri avvalendoci anche di figure professionali interne per cercare di offrire agli studenti una visione cristiana di uomo che nasce dal dialogo tra la fede e le scienze umane (in particolare psicologia, pedagogia e metodologie di animazione). La modalità laboratoriale con cui portiamo avanti gli incontri favorisce la partecipazione degli studenti e quindi l’assimilazione personale.

Al termine della formazione, i ragazzi possono scegliere il servizio da svolgere tra attività di doposuola (aiutare i bambini nei compiti) o di affiancamento degli animatori durante il nostro centro estivo.

Da questa forma di collaborazione ne sono scaturite altre, grazia alle relazioni create con i docenti delle singole scuole, come ad esempio la realizzazione di tornei sportivi all’interno della nostra struttura, l’inserimento di alcuni studenti (specialmente stranieri e con esigenze inclusive) nei nostri laboratori ricreativi, l’invito da parte dei professori ad incontrare i ragazzi nelle scuole.