Mettersi in gioco con prove di difficoltà e di pazienza

Da italiana nata e cresciuta in Germania, ho sempre coltivato il rapporto che mi lega con l´Italia. Per questo motivo ho colto l'occasione che la mia università in Germania mi ha dato per effettuare un tirocinio in Italia e ho scelto di intraprendere un percorso formativo in una Casa Famiglia. Avevo voglia di mettermi alla

Il tirocinio al Borgo mi ha dato felicità

Il 18 settembre dello scorso anno è iniziata la mia esperienza come tirocinante psicoterapeuta nel Borgo Ragazzi Don Bosco. L’iter ha previsto l’iniziale partecipazione a 4 incontri formativi. C’erano tante persone, altri aspiranti tirocinanti e volontari, gli operatori del Borgo, i responsabili dei diversi servizi. Mi sembrava tutto un po’ strano ed ero emozionata, come

Il ragazzo “che ce sapeva fa!”

La storia che sto per raccontarvi parla di Davide, un ragazzo cresciuto in oratorio e che ha fatto un bel percorso di vita, reso possibile grazie al contributo di volontari, di animatori, di tutta la comunità educativa, ma soprattutto di alcune persone che si sono fatte carico delle necessità che questo percorso richiedeva, anche di

Una di noi

La storia di Elisa potrebbe sembrare probabilmente simile, almeno in parte, a molte altre storie di sedicenni, figli della periferia di una grande metropoli. Una famiglia italiana come tante, fino a quando i genitori si separano. Ed ecco che il vizio mette a nudo la fragilità umana … Con il passare del tempo il padre

Un luogo dove poter sempre tornare

Florin è un ragazzo che proviene dal campo rom di via di Salone (Periferia Est di Roma); vive con i genitori e con tre fratelli, di cui uno sordomuto. Arriva al centro 4 anni fa per prepararsi al conseguimento della licenza media, inviato da Ermes, una cooperativa che si occupa della scolarizzazione dei ragazzi rom

Nei suoi occhi una luce mai vista prima!

Andrea nasce in Italia e vive con la mamma peruviana e il suo compagno presso la famiglia di lui. Ben presto sia la mamma che il compagno vanno via (la mamma torna in Perù); Andrea e il fratello maggiore restano nella nuova famiglia acquisita, fino a quando intervengono i servizi sociali, portando tutti e due

Ne è valsa veramente la pena!

La storia di Sherif è la storia di un ragazzo kosovaro, arrivato al Centro Accoglienza Minori del Borgo Don Bosco, all’età di 16 anni perché aveva avuto alcuni problemi con la giustizia; era stato per un periodo a Casal Del Marmo, ma grazie alla convenzione che abbiamo con il Dipartimento di Giustizia Minorile, Sherif era

Quel braccio di ferro con Paolo!

La storia che vi racconto è quella di Paolo: uno dei primi ragazzi arrivati nella casa famiglia del Borgo Ragazzi Don Bosco; veniva dalla casa famiglia delle nostre Figlie di Maria Ausiliatrice di Pontinia. Qui ha respirato subito “un’aria più ampia” perché il Borgo Don Bosco ha tante risorse ed offre infinite possibilità. Veniva da

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